Da: Il Fatto Quotidiano – di Paolo Hutter | 17 marzo 2013
La strada per Palazzo Chigi passa da Susa. In particolare sabato 23 marzo. L’elezione di Boldrini e Grasso non è la vittoria della linea di Bersani – casomai di Vendola – ma della capacità di mettere in tensione positiva la concorrenza tra Italia Bene Comune e 5 stelle. E’ la novità nel senso sostanziale e non televisivo-battutistico, è la proposta di buona politica di autenticità, onestà, giustizia sociale. E’ anche la prova che se si esce almeno un po’ dallo schema politico tradizionale, in 5 stelle si apre un dibattito vero. Che può essere solo tra gli elettori, ma anche tra i senatori. Sbaglia però chi pensa o pensasse che “così abbiamo spaccato 5 stelle”, adesso il Pd può riprendere la marcia prevista e incoronare il governo o passare presto all’incasso in una verifica elettorale.
Tav, la strada per Palazzo Chigi passa da Susaultima modifica: 2013-03-21T08:10:00+01:00da
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la Boldrini rappresenta la strategia delle guerre umanitarie del pentagono.
http://aurorasito.wordpress.com/2013/03/16/laura-boldrini-lingua-biforcuta-e-volto-umano-della-nato/
Se il m5s continua a votare il meno peggio, è vero che è nato per fare la stampella al Pd. Non nelle intezioni di Grillo, il quale viene tacciato di essere dittatore se chiede COERENZA e rispetto del codice di comportamento firmato dagli eletti.
Con sta logica, se ci fosse da votare a chi affidare ancora gli appalti del TAV magari tra CMC e Impregilo che faranno? Eh impregilo è mafiosa che è di Lunardi, la CMC è una cooperativa portatrice dei valori umani della solidarietà…..
si vota il meno peggio?