Cipro, Eurogruppo rinnova aiuti “Ok prelievo, tutela piccoli depositi”
ANSA
23:19 – L’Eurogruppo, dopo aver preso atto del rifiuto cipriota del piano di salvataggio, “ha ribadito la sua offerta” a Nicosia. “Confermo che l’Europa è pronta ad assistere Cipro negli sforzi di riforma”, ha dichiarato il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, rinnovando la proposta di un prelievo forzoso dai conti correnti esentando i piccoli depositi, quelli al di sotto dei 100mila euro.
Cipro/ Parlamento respinge piano salvataggio Ue
19/03/2013Nicosia, 19 mar. (TMNews) – Il Parlamento di Cipro ha respinto il controverso piano di salvataggio dell’Unione europea e con esso, quindi, il previsto prelievo forzoso dai conti bancari dei ciprioti. (fonte Afp)
Cipro: parlamento boccia piano salvataggio. Niente prelievo su depositi
19 Marzo 2013 – 20:44
(ASCA) – Roma, 19 mar – Il parlamento di Cipro, con 36 voti contrari e 19 astensioni, ha bocciato l’introduzione di un prelievo forzoso sui depositi bancari bancari, una misura chiesta dagli altri partner dell’Eurozona e del Fondo Monetario Internazionale, per dare il via al piano di salvataggio di circa 17 miliardi di euro, pari al 140% del Pil. Gli aiuti servono per salvare un paese che paga la crisi del proprio sistema bancario, gravido di sofferenze verso la Grecia. Il prelievo forzoso doveva servire come contributo (5,8 miliardi) del paese alle spese del piano, ma le manifestazioni popolari contro questa misura, considerata un salvataggio delle banche, non a carico degli azionisti, ma dei clienti, ha indotto il parlamento alla marcia indietro. Il presidente cipriota Nicos Anastasiades ha invitato i partiti al dialogo, mentre le banche restano chiuse per evitare una nuova massiccia fuga di capitali dall’isola. Si dovra’ tornare al negoziato, non solo tra i partiti ciprioti, ma anche con gli altri partner dell’Eurozona, l’Eurogruppo e’ convocato per venerdi’. Sembra di assistere al ”deja vu” del famoso Psi fatto sulla Grecia, quando i detentori di titoli di Stato ellenici furono chiamati, anche in modo forzoso, a condividere le perdite, innescando un calo di fiducia sui titoli di Stato dei paesi dell’Eurozona, divenuti all’improvviso suscettibili di ristrutturazione forzosa. Nel caso di Cipro si e’ optato per un prelievo forzoso sui depositi bancari che, oltre a favorire la fuga di capitali dall’isola, innesca un calo nella fiducia dei depositanti, che diventano oggetto di una ristrutturazione delle loro disponibilita’ liquide. Per ora l’Eurogruppo si e’ limitato a dire che il prelievo forzoso rimarra un ”caso unico”, ma lo stesso spartito era stato suonato per la Grecia. I mercati finanziari di fronte a questo proliferare di ”unicita” oggi hann penalizzato i paesi periferici dell’Eurozona con significative flessioni per le borse di Milano (-1,5%) e Madrid (-2,2%) ed inevitabile aumento dello spread. Per i trader, Italia e Spagna hanno ancora le maggiori probabilita’ di entrare in stress finanziario, soprattutto se la recessione dovesse approfondirsi. In calo anche l’euro, sceso fino a sotto 1,29 sul dollaro, sui minimi da fine novembre. men/sam/
Cipro:Dijsselbloem,prelievo e’caso unico
19 marzo 2013
Nessun intervento su conti bancari in altri Stati europei
(ANSA) – ROMA, 19 MAR – Non ci sara’ alcun prelievo forzoso dai conti correnti bancari in altri Paesi europei oltre Cipro. Lo ha detto il presidente dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, aggiungendo che la situazione di Cipro e’ unica e che il prelievo e’ necessario e ”inevitabile” per salvare il Paese.
http://www.ilcittadinomb.it/stories/ansa/360726_ciprodijsselbloemprelievo_ecaso_unico/
Cipro: prelievo piu’ progressivo sui piccoli depositi bancari
19 Marzo 2013 – 08:39
(ASCA) – Bruxelles, 19 mar – Rivisto l’accordo per il salvataggio di Cipro. La riunione telefonica dell’Eurogruppo ha confermato i prestiti per dieci miliardi gia’ decisi nella riunione di venerdi’ scorso, ma ha ridefinito i prelievi sui conti correnti inferiori ai 100 mila euro. I ministri dell’Economia e delle Finanze dei paesi con la moneta unica avevano deciso un prelievo eccezionale del 6,75% sui depositi bancari inferiori a 100mila euro e del 9,9% su quelli con somme superiori. Ora, recita la nota diffusa dopo la teleconferenza di circa due ore, per i depositi con meno di 100mila euro ”le autorita’ cipriote introdurranno una maggiore progressivita’ nel prelievo una tantum rispetto a quanto deciso il 16 marzo”. Il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, non entra nel dettaglio. Nel suo comunicato non fissa cifre, ma il principio per cui ”coloro che detengono piccoli depositi nei conti delle banche di Cipro devono essere trattati diversamente dai grandi”, e quindi l’Eurogruppo ”riafferma l’importanza di garantire pienamente i depositi inferiori a 100 mila euro”. Spetta ora al governo di Nicosia procedere, e deve farlo in modo da ”non modificare la somma totale dell’aiuto finanziario degli europei e del Fondo monetario internazionale”, ossia dieci miliardi. Dijssembloem ribadisce che il prelievo forzoso sui depositi ”e’ una misura una tantum”, e che insieme al prestito internazionale servira’ a ”ripristinare la vitalita’ del sistema bancario cipriota e quindi salvaguardare la stabilita’ finanziaria a Cipro”. La misura, sottolinea Dijsselbloem, e’ necessaria. ”Senza Cipro si sarebbe trovata di fronte a scenari che avrebbero lasciato i risparmiatori in condizioni ben peggiori”.
bne/red
http://www.asca.it/news-Cipro__prelievo_piu__progressivo_sui_piccoli_depositi_bancari-1259218.html
Bce: prende atto decisione Cipro. Continueremo a fornire liquidita’
19 Marzo 2013 – 20:48
(ASCA) – Roma, 19 mar – ”La Bce prende atto della decisione del parlamento di Cipro e resta in contatto con gli altri partner della Troika (Bce-Ue-Fmi,NdR). Ribadisce l’impegno a fornire tutta la liquidita’ necessaria nell’ambito delle attuali regole”, cosi’ la nota dell’Eurotower.
Il comunicato arriva dopo il voto del parlamento di Cipro che ha bocciato il prelievo forzoso sui depositi bancari. Una misura richiesta dai partner dell’Eurozona e dal Fondo Monetario Internazionale come condizione per attivare il salvataggio del sistema bancario del paese.
Una precisazione. Servirebbe leggere nel dettaglio certe notizie per capire da chi è partita l’idea. Eurogruppo nonché FMI di concerto con TUTTI i ministri DELLE FINANZE. Capisco che usare solo la merkel come spauracchio (ritratta con la divisa della STASI dalla quale proviene) e fare il flash mod fingendo che siano i singoli cittadini tedeschi che si arricchiscono quando il maltolto andrà alle banche ESATTAMENTE COME I SOLDI CONFLUITI NEL FONDOSALVASTATI voluto dal tutta la Ue. Serve un personaggio da additare così si finge che la UE, il FMI e la troika siano SANTI MA siano “soggiogati” da tale singolo personaggio?