Per il reddito di cittadinanza i soldi non ci sono. Per le auto si

Eco-incentivi auto dal 14 marzo, Federauto: “Finiranno subito” 
Lunedì, 4 Marzo 2013 | Mobilità sostenibile 

A Radio 24, Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto: “Chi può accedere farà molta fatica, il 14 marzo stesso questi incentivi per i privati potrebbero essere già finiti” 

Auto elettriche e a basse emissioni, gli incentivi partiranno il 14 marzo, ma il settore automobilistico resta scettico sulla loro utilità. Si tratta, per il 2013, di circa 40 milioni di euro, così suddivisi: 4,5 milioni di euro per l’acquisto, da parte dei privati, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km e ad alimentazione elettrica o idrogeno, anche in mancanza di un veicolo da rottamare; 10,5 milioni di euro per veicoli dello stesso tipo, solo se destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria di impresa, dietro obbligatoria consegna per rottamazione di un veicolo più vecchio di 10 anni di cui si sia in regolare possesso da almeno 12 mesi di cui almeno 5 milioni, dovranno essere riservati ai veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km; 25 milioni di euro per veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km, oppure elettrici o ad idrogeno, solo se destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni e destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività propria di impresa, e dietro obbligatoria consegna per rottamazione di un veicolo più vecchio di 10 anni di cui si sia in regolare possesso da almeno 12 mesi. 

“Per i privati 4,5 milioni di euro a disposizione: vuol dire 3.800 pratiche, due per concessionario, quindi a naso il 14 marzo questi incentivi per i privati saranno già finiti. Per le aziende sono circa 18mila, l’1,6% del mercato – ha detto a Radio 24, Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto – mentre per il privato la macchina non deve avere 10 anni per essere rottamata, le aziende devono rottamare auto che hanno più di 10 anni. Le aziende ammortizzano questi beni in 5 anni, quelle che hanno un parco vetture con più di 10 anni sono aziende molto particolari, forse enti pubblici. Chi può accedere farà molta fatica. Credo che non sia il momento di fare esperimenti con i soldi pubblici: in una recessione forte e con il mercato automobilistico che sta perdendo più della media europea, si deve avere molto rispetto dei soldi dei contribuenti. Veniamo da anni e anni dove sono stati usati gli incentivi anche per i veicoli a basso impatto ambientale, non abbiamo proprio niente da capire o da sperimentare. Noi non avevamo bisogno di questo, perché questo non sposta niente nel mercato automobilistico, che impiega 1 mln e 200 mila persone e fattura l’11,4% del pil. E’ un mercato che avrebbe bisogno di rispetto”. 

http://www.zeroemission.eu/portal/news/topic/Mobilit%C3%A0-sostenibile/id/20782/Ecoincentivi-auto-dal-14-marzo-Federauto-Finiranno-subito

 

Per il reddito di cittadinanza i soldi non ci sono. Per le auto siultima modifica: 2013-03-06T18:50:00+01:00da davi-luciano
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