Trova un intruso in casa e lo picchia: lui condannato, il ladro assolto

Però x i ragazzi xhe hanno fatto irruzione ad una riunione pro immigrati subito identificazione, fermo e perquisizione. La legge è uguale per tutti

Simone racconta a Lady Radio la sua storia incredibile. A sorprendere il malvivente era stata la figlia piccola
intruso
Simone, cinquantenne fiorentino, per la prima volta rende pubblica a Lady Radio la sua storia. Quella di un un babbo che una sera di agosto di due anni fa, tornando dalle vacanze, è entrato in casa con la figlia piccola. Un babbo che all’improvviso ha sentito la bambina gridare per lo spavento perché mentre andava in bagno aveva trovato un uomo nascosto. Un ladro che era entrato nell’appartamento con l’evidente intento di ripulirlo. Simone non ci ha visto più e, preso dall’impeto della situazione, con uno sconosciuto in casa sua e la bambina che urlava dalla paura, ha ingaggiato un corpo a corpo con il ladro, un rom. Nella lotta ha avuto la meglio e gli ha procurato lesioni. Quando le forze dell’ordine sono arrivate, avvertite dal vicinato, per il ladro è stato necessario il ricovero in ospedale. Quei cazzotti sferrati all’uomo che si era intrufolato in casa sua sono costati carissimi a Simone. Processato per direttissima, è stato condannato a un anno e sei mesi, trascorsi ai domiciliari per i primi sette mesi con la possibilità di uscire solo per andare a lavoro. Simone ha dovuto inoltre risarcire il ladro con 1500 euro (lui ne aveva chiesti 3mila), e ha dovuto pagare altre 700 euro di spese legali. E il ladro? Per lui nessuna condanna, non un solo giorno di carcere. Ascolta e guarda dal gr del mattino.
Trova un intruso in casa e lo picchia: lui condannato, il ladro assoltoultima modifica: 2017-12-09T13:08:02+01:00da davi-luciano
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