“Siamo le mamme delle ragazze e dei ragazzi di Torino sottoposti da diversi mesi a pesanti misure cautelari per aver partecipato a manifestazioni e iniziative antirazziste, antifasciste e in difesa del territorio.
Ci siamo riunite in gruppo «MAMME IN PIAZZA PER IL DISSENSO» per sostenere i nostri figli e le nostre figlie e denunciare la situazione di evidente ingiustizia che stanno vivendo. Vi preghiamo di leggere, diffondere e firmare il nostro appello (VEDI IN FONDO).
Nella città di Torino, 28 ragazzi e ragazze sono, da molti mesi, sottoposti a misure cautelari preventive molto dure.
Non hanno rubato soldi pubblici, non hanno corrotto e non sono stati corrotti, non hanno cercato di trarre illeciti profitti personali, non hanno avvelenato l’aria con la polvere di amianto.
Hanno manifestato contro quel treno ad alta velocità Torino-Lione che saccheggia le risorse pubbliche per costruire un’opera utile solo ai suoi costruttori; hanno difeso le aule dell’università che frequentano dalla lugubre e incostituzionale presenza di fascisti torinesi, estranei – tra l’altro – a quelle aule; hanno tentato di sfilare in corteo per ricordare che una città medaglia d’oro alla Resistenza non può assistere in silenzio alla presenza arrogante di un partito xenofobo e razzista; hanno tentato di difendere il diritto all’abitare di famiglie travolte dalla crisi….”
http://www.osservatoriorepressione.info/carcere-preventivo-torino-un-appello/
LA RISPOSTA DI LIVIO PEPINO
Dal Manifesto del 21 maggio 16:
“CARCERE PREVENTIVO A TORINO, UN APPELLO, MAMME IN PIAZZA PER IL DISSENSO
“Care madri, il vostro non è solo un appello accorato di chi vede figli e figlie privati di alcuni diritti fondamentali.
È, anche, la denuncia forte di una deriva pericolosa della giurisdizione di fronte a manifestazioni tipiche del conflitto sociale.
Accade, infatti, in maniera sempre più diffusa, nel paese e a Torino in particolare, che pubblici ministeri e giudici della cautela si accollino un ruolo improprio di diretta tutela dell’ordine pubblico, accantonando la funzione di garanzia che è loro propria….”
http://ilmanifesto.info/carcere-preventivo-a-torino-un-appello/
FIRMA LA PETIZIONE :