Hai partecipato al Family Day? Il tuo articolo non sarà pubblicato

democrazia, libertà di pensiero ed opinione. Meno male che siamo nel libero occidente minacciato dai fascismi euroscettici, salvaguardiamo questo meravigliosto status quo.
 
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febbraio 23 2016
In Italia vige cotanta libertà di stampa, lo abbiamo scritto più volte, da essere “soltanto” al 73° posto nella classifica mondiale del 2014.
 
Così accade oggi che la giornalista Costanza Miriano, assoldata da  Repubblica per un numero sul femminismo e l’8 marzo, venga rispedita a casa. Che faccia il concetto antropologico e la puliscibagni [Cit.]
 
Motivo? Avere parteciipato il 30 gennaio scorso al Family Day.
 
La Miriano non si scuote e corregge: “Io non ho partecipato al Family Day. Io l’ho organizzato.”
 
Insomma: Repubblica rinuncia all’informazione imparziale, e rifiuta un articolo anche se con le unioni civili non c’entra proprio.
 
Costanza mia, troppi tubini neri, troppi libri bigotti e nemmeno un nastrino arcobaleno-uno (nemmeno per legarti i capelli quando fai jogging), per essere politically correct.
 
Vuoi mettere i diritti reclamati dagli LGBT con il tuo, sancito dall’articolo 19? Quello non vale più se vai al Family Day!
 
E poi, via, chi desidera oggi certi giornalisti! Rischiamo di salire di posto in classifica e superare – che so- il Burkina Faso, la Serbia, la Corea…
 
MIriano
 
 
Hai partecipato al Family Day? Il tuo articolo non sarà pubblicatoultima modifica: 2016-02-24T21:27:11+01:00da davi-luciano
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