un ringraziamento di cuore a quegli infaticabili attivisti NoTav del terzo valico

intervento in aula 29-09-2015

“è notizia di alcuni giorni fa che la ditta Franzosi è stata definitivamente allontanata dai cantieri del terzo valico dei Giovi dopo aver rifornito per lungo tempo di ghiaia i cantieri del consorzio COCIV. La ragione sarebbe da ritrovarsi nel fatto che la ditta sarebbe infiltrata dalla ‘ndrangheta, considerati i rapporti di ferro che la legano al gruppo Ruberto. Nulla di nuovo per noi e per gli attivisti NoTav del terzo valico. Già anomalie erano emerse sia a seguito dell’inchiesta per traffico illecito di rifiuti, sia dopo il sequestro della cava di Castello Armellino.

La questione invece su cui sembra essere calato un silenzio assordante riguarda la Lande Srl, al lavoro all’interno dei cantieri del terzo valico di Serravalle e di Arquata. Personalmente ero già intervenuto a marzo 2014, in questa Assemblea, per una questione di minacce a danno di un attivista NoTav.

Con me gli stessi attivisti avevano fatto luce sulle situazioni poco chiare, ma erano stati minacciati di querela. Si sa, il tempo è galantuomo e dopo gli inauditi attacchi sono arrivati quelli ben più seri sferrati direttamente dalla direzione distrettuale antimafia di Napoli. I signori della Lande erano finiti dentro il secondo filone dell’inchiesta Medea, una gran bella storia che coinvolge, oltre a politici e imprenditori, il famigerato clan dei Casalesi. I cittadini di quei territori chiesero al prefetto di Alessandria, Romilda Tafuri, di fare quello che è normale che faccia, niente più e niente meno del suo lavoro lautamente retribuito da tutti i contribuenti: avevano chiesto di emettere una bella interdittiva antimafia ed allontanare i signori della Lande dalla loro terra. Da allora è calato il silenzio: bocche cucite a palazzo Ghilini, sede della prefettura, e silenzio di tomba sui giornali.

Oggi vorrei ribadire in quest’Aula un concetto per metterlo in evidenza al Ministero dell’interno: l’estate è passata da un pezzo e adesso, colloquialmente, caro prefetto, è bene che tu ti metta al lavoro: vorremmo sapere se hai intenzione di emettere l’interdittiva e fare ciò che è giusto fare, sempre che tu abbia tempo tra una telefonata e l’altra, si sa.

Infine, signora Presidente, mi permetta un ringraziamento di cuore a quegli infaticabili attivisti NoTav del terzo valico dei Giovi, che sono oggi unico presidio democratico in quelle terre dove vi è uno Stato addormentato (per non dire di peggio), che in nome di un fantomatico progresso svende il territorio alla criminalità.”

https://www.youtube.com/watch?v=En2Mg0ojGF8

un ringraziamento di cuore a quegli infaticabili attivisti NoTav del terzo valicoultima modifica: 2015-10-01T21:53:24+02:00da davi-luciano
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