TSIPRAS SI DIMETTE…. «CHI VOLEVA FAR DERAGLIARE IL NEGOZIATO» di Yanis Varoufakis

Tsipras ha dichiarato che ha lottato per i greci……deve trattarsi di quelle fini strategie tanto fini che noi popolino non riusciamo a comprendere
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[ 20 agosto ]
 
Mentre giunge ora la notizia che Tsipras annuncerà le dimissioni questa sera (20 agosto), ciò per andare verso elezioni anticipate prima che il consenso dei greci crolli del tutto e per non dare tempo all’ala sinistra di SYRIZA di organizzarsi, presentiamo ai lettori la traduzione del post che Varoufakys ha pubblicato proprio oggi sul suo blog.
 
«Il piano greco per la crescita e il risanamento”: due documenti che il mio Ministero delle Finanze ha presentato nel mese di maggio e giugno 2015.
 
Ora che la Grecia, dopo la resa  del governo di SYRIZA del 12 luglio 2015, ha approvato il Memorandum of Understanding [Terzo protocollo d’intesa, Ndr] (vedi qui per la mia versione chiosata), è forse interessante confrontare la “Agenda per le riforme” contemplata da tale accordo con l’ordine del giorno che il Ministero delle Finanze aveva presentato alle istituzioni in due occasioni, a maggio ed a giugno 2015.
 
Durante i cinque mesi di negoziati in cui sono stato coinvolto e prima che il nostro governo capitolasse dopo il 5 referendum di luglio, la stampa accusava il nostro governo in generale e me in particolare che non avevamo “nessun piano per riformare la Grecia”. Quando parlavano con la stampa, i colleghi dell’Eurogruppo ed i rappresentanti della troika ripetevano, fino alla nausea, che essi “non sapevano che cosa i Greci stessero proponendo”.
 
La verità è che loro sapevano perfettamente quello che stavamo proponendo. E che non hanno mai prestato alcuna attenzione alle nostre proposte.
 
Accadeva forse perché le nostre proposte erano inutili, come stava scritto nelle veline che passavano alla stampa?
 
O era perché la sostanza le nostre proposte rendeva loro difficile ammettere la ragionevolezza delle proposte, e perché essi volevano solo umiliare il nostro governo e far deragliare i negoziati?
 
Ho lasciato che fossero i lettori a decidere quale delle due spiegazione fosse la più credibile.
 
Il primo documento è stato depositata il 11 maggio 2015. Era intitolato:un quadro politico per il consolidamento fiscale della Grecia, il risanamento e la crescita“. Il lavoro su di esso ha avuto inizio nel mio ministero dopo l’accordo dell’Eurogruppo del 20 febbraio. Le squadre di esperti provenienti da vari ministeri, così come gli attivisti SYRIZA, hanno presentato le loro opinioni su una vasta gamma di campi politici. La mia squadra, presso il Ministero delle Finanze, mise assieme un documento succinto, di non più di 60 pagine, che dovrebbe consentire al lettore di afferrare il senso della riforma dell’Agenda avanzata dal governo greco. Poi, dopo il mio ritorno dagli incontri del FMI in primavera, a Washington DC, ho lavorato sul documento stesso e, con un grande aiuto da parte del Professore Jeffrey Sachs, della Columbia University, il documento finale è stato compilato e presentato a molti dei miei colleghi dell’Eurogruppo. Venne accolto da un silenzio assordante.
 
Durante il mese che seguì, il nostro governo fece alla troika concessioni importanti in materia fiscale; concessioni che non condivisi, ma che, in quanto giocatore di squadra, accettai. L’11 giugno successivo, nel tentativo di integrare queste proposte entro un piano di riforma riveduto per la Grecia, elaborai un secondo programma completo, dal titolo “Fine della crisi greca: Riforme strutturali, crescita trainata dagli investimenti e gestione del debito“. Anch’esso venne inviato ai membri chiave dell’Eurogruppo. Anch’esso venne ignorato.
 
Qui di seguito il lettore può scaricare i due documenti:
** Traduzione a cura della redazione
TSIPRAS SI DIMETTE…. «CHI VOLEVA FAR DERAGLIARE IL NEGOZIATO» di Yanis Varoufakisultima modifica: 2015-08-20T22:28:44+02:00da davi-luciano
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