Sta’ attento a Luchino!

 manifesto

17.5.2015, 16:13Massa. Silvano dice quel che ha da dire, ma con le mani dietro la schiena

Massa. Sil­vano dice quel che ha da dire, ma con le mani die­tro la schiena

Sal­vini in tour per l’Italia cen­tro­me­ri­dio­nale: scopo del tour, farsi pren­dere a ine­vi­ta­bili sputi e pomo­dori, sfrut­tando per sé, ma indi­gnan­dosi se lo con­te­stano, la cosid­detta libertà demo­cra­tica di espres­sione, come appunto la intende lui. Scor­tato per ogni dove da nugoli di poli­zia. Quella stessa libertà di espres­sione che lui nega o neghe­rebbe a chiun­que non sia ita­liano, padano, bianco, (doli­co­ce­falo biondo, ariano?): sul fatto che il per­so­nag­gio — recen­te­mente accor­da­tosi coi fasci­sti di Forza Nuova — smuova il peg­gior raz­zi­smo, xeno­fobo, igno­rante e fasci­sta, e che sol­le­tica la pan­cia e gli istinti peg­giori degli ita­liani, non ci son dubbi. La sua Lega è in caduta libera, nono­stante le con­ti­nue ospi­tate nei talk show dei media servi di regime, regime al quale Sal­vini — come ogni fasci­sta — è com­ple­men­tare per per­met­tere ai gover­nanti attuali di far vedere quanto loro son meglio di lui. Insomma: Ita­liani man­giate que­sta mine­stra ran­cida, se no man­ge­re­ste merda. Ma occorre far par­lare di sè.

Il nostro è ieri a Massa Car­rara, patria dell’anarchia italiana.

Evi­tando Car­rara astu­ta­mente, dove pro­ba­bil­mente non sarebbe nep­pur riu­scito a scen­der dall’auto, tiene il suo comi­zio a Massa . Citta’ blin­data e tagliata in due. Il Pre­si­dio e la nume­rosa Mani­fe­sta­zione per con­te­starlo son fatti dall’area alter­na­tiva, CSOA Casa Rossa Occu­pata, ma c’è anche molta altra gente; men­tre rimar­chiamo l’assenza totale delle forze poli­ti­che tra­di­zio­nali: tutte! E que­sto in una pro­vin­cia deco­rata di meda­glia d’oro per la Resistenza .

Sil­vano è un uomo di mezz’età, ed è un anar­chico. Dice quel che ha da dire con­tro Sal­vini e con­tro la poli­zia: saranno magari anche parole dure, ma le dice con le mani die­tro la schiena.Silvano dopo la risposta a quanto aveva da dire

Sil­vano dopo la rispo­sta a quanto aveva da dire

Sil­vano viene col­pito a man­ga­nel­late durante due cari­che par­tite senza alcun motivo; dira’ poi la poli­zia in rispo­sta al lan­cio di sassi e bastoni.Silvano dopo la risposta a quanto aveva da dire

Sil­vano dopo la rispo­sta a quanto aveva da dire

Ma nelle riprese si vedono i mani­fe­stanti con gom­mon­cini e mate­ras­sini da spiag­gia, per ricor­dare a Sal­vini il suo reato di inci­ta­mento alla strage dei migranti: bom­bar­dare i bar­coni, giusto?

https://​www​.face​book​.com/​v​i​d​e​o​.​p​h​p​?​v​=​6​6​3​0​8​0​8​5​0​4​6​5​248

Si evi­den­zia nelle riprese il ten­ta­tivo dei fun­zio­nari di P S di fer­mare gli uomini dei reparti anti­som­mossa e di ripor­tarli indie­tro. Segno evi­dente di uno scol­la­mento nella catena di comando.

I cosid­detti ” esterni ” vole­vano menare.

Tutti han poi visto il video di Sil­vano san­gui­nante in mano alla poli­zia; di molto, ma di molto inca**ato per aver avuto la testa quasi spac­cata (ah che delin­quente!!!) osa cri­sto­nare un po’ e addi­rit­tura far par­tire qual­che sputo: come ha osato? Non sa che ne feri­sce più sputi che manganellate?

http://​www​.you​re​por​ter​.it/​v​i​d​e​o​_​S​a​l​v​i​n​i​_​a​_​M​a​s​s​a​_​m​a​n​i​f​e​s​t​a​n​t​i​_​c​a​r​i​c​a​t​i​_​u​o​m​o​_​f​e​r​ito

Io però nel video sento un’altra cosa. Sil­vano che dice, men­tre è in barella:

“Sta’ dret a Luchino!” (Sta’ die­tro a Luchino).

Lo urla ad un amico. Luchino è il figlio. Luchino che aveva cer­cato di soc­cor­rere il padre insa­gui­nato.  Luchino che sta­vano por­tan­dolo via.

L’amico lo ras­si­cura, gli dice che gli sta die­tro lui.Luchino (maglietta azzurra) e suo padre Silvano. http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/2015/05/17/news/il-padre-insanguinato-e-il-figlio-in-suo-soccorso-l-ordinario-sabato-di-follia-a-massa-1.11438887

Luchino (maglietta azzurra) e suo padre Sil­vano.

http://​iltir​reno​.gelo​cal​.it/​m​a​s​s​a​/​c​r​o​n​a​c​a​/​2​0​1​5​/​0​5​/​1​7​/​n​e​w​s​/​i​l​-​p​a​d​r​e​-​i​n​s​a​n​g​u​i​n​a​t​o​-​e​-​i​l​-​f​i​g​l​i​o​-​i​n​-​s​u​o​-​s​o​c​c​o​r​s​o​-​l​-​o​r​d​i​n​a​r​i​o​-​s​a​b​a​t​o​-​d​i​-​f​o​l​l​i​a​-​a​-​m​a​s​s​a​-​1​.​1​1​4​3​8​887

Quell’amico è Toni, il para­me­dico che nel video cerca di soc­cor­rerlo, bloc­cato dalla polizia.

Toni è un anar­chico. Ed è di Car­rara. E ci siamo pure cono­sciuti una volta. E siamo diven­tati amici. Per­ché è facile diven­tare amici degli anar­chici: ti accet­tano come sei, senza importi niente.

Le foto in que­sto arti­colo sono sue, a parte quella che sta girando sul web da ieri. Pure sua è la testi­mo­nianza di come sono andate le cose. Per­ché lui era lì, vicino a Sil­vano. Per puro caso non è rima­sto ferito.

Lascio a Toni la parola per con­clu­dere la sua pre­ziosa testimonianza:

“Ter­mi­nando con una nota di colore Sil­vano men­tre veniva cat­tu­rato non gri­dava “viva l’anarchia” bensi’  “fam tirar su i cal­son , strons” in per­fetto dia­letto car­raino. Nelle riprese io sono quello spin­to­nato da cele­rino di fianco al cel­lu­lare che vengo allon­ta­nato dopo aver por­tato aiuto a Silvano.”

Gra­zie.

Sta’ attento a Luchino!ultima modifica: 2015-05-17T20:39:07+02:00da davi-luciano
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