Renzi: il capitalismo di relazione è morto, nelle prossime settimane misure su sofferenze bancarie

ma quanto è solidale il Pd di Renzi, tanto basta togliere ai soliti, gli italiani son ricchi si sà. Le banche soffrono.«Nelle prossime settimane troveranno corso e concretizzazione i passaggi sulle sofferenze bancarie e sugli strumenti tesi a rendere il sistema bancario italiano nella stessa situazione degli altri paesi europei». Lo ha assicurato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo all’incontro con il gotha del mondo finanziario alla Borsa di Milano. Nel suo intervento il premier ha sottolineato la vitalità del sistema imprenditoriale italiano, ma ha anche sottolineato gli «effetti negativi del capitalismo di relazione». Di qui la necessità che il mondo imprenditoriale e della finanza vada verso un grado di «apertura e trasparenza» sempre maggiore. «Io sono particolarmente ottimista per i prossimi vent’anni in Italia», ha concluso Renzi, che ha anche rilanciato le semplificazioni edilizie con il regolamento unico nazionale e ha evidenziato che la nuova legge elettorale in arrivo «porterà stabilità politica». Renzi ha poi assicurato che il governo procederà nell’attuazione del Jobs act, superando «vincoli ideologici ormai privi di concretizzazione e di logica».

 
Renzi: prossime settimane misure su sofferenze bancarie
Sul sistema bancario «nelle prossime settimane i passaggi sulle sofferenze e sugli elementi tesi a mettere il nostro sistema bancario nelle stesse condizioni degli altri Paesi troveranno concretizzazione, dopo decenni di parole in libertà» ha detto il presidente del Consiglio, che ha aggiunto in merito alla creazione di una bad bank per i crediti deteriorati: «Stiamo negoziando con la Commissione Ue alcune ipotesi di intervento». «Per noi – ha proseguito Renzi, senza tuttavia scendere nei dettagli – questa è una priorità assoluta e fa il paio con l’operazione sulle banche popolari. Il passaggio successivo è portatre il sistema regolatorio delle banche, soprattutto su crediti e sofferenze, sempre più vicino alla legislazione europea».
 
«Italicum porterà stabilità politica»
Il premier ha parlato delle riforme approvate o in cantiere («stiamo rimettendo il paese nella carreggiata della normalità della pubblica amministrazione e istituzionale») dal suo governo, a partire dalla nuova legge elettorale che «penso e spero che sarà approvata dal Parlamento italiano stasera». Per Renzi l’Italicum «ha un grande elemento di chiarezza: per cinque anni sarà chiaro il governo, chi vince. Ci sarà un sistema nel quale il nostro Paese potrà finalmente essere punto di riferimento per stabilità politica, che è precondizione per l’innovazione economica».
 
«Sistema imprenditoriale forte, ora superare capitalismo relazione»
Il tessuto del sistema imprenditoriale italiano per il premier «è vitale, forte e ricco di energia». E in questi anni di profonda crisi «ha visto molte aziende riuscire ad affermarsi e arrivare anche alla quotazione in Borsa». Ma «il capitalismo di relazione ha prodotto anche effetti negativi» ha aggiunto Renzi, auspicando che il mondo imprenditoriale e della finanza vada verso un grado di «apertura e trasparenza sempre maggiore», perché quel «sistema di relazioni in cui giornali, banche, fondazioni e partiti politici hanno pensato di andare avanti tutti insieme discutendo tra loro è morto». Per Renzi l’Italia «ha un problema di classe dirigente, non solo di politica». Ma ha aggiunto: «Noi stiamo facendo la nostra parte, l’impresa ci dia una mano a cambiare questo sistema».
Renzi: il capitalismo di relazione è morto, nelle prossime settimane misure su sofferenze bancarieultima modifica: 2015-05-06T13:37:17+02:00da davi-luciano
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