Roma, parrucchiere e visagista ucciso in un parco per 50 euro, due fermi

questi due assassini quanto ci resteranno in galera, ora che c’è la tenuità?
Integriamoci integriamoci
 
L’omicidio alla Pineta Sacchetti. I due stranieri hanno colpito a morte Mario Pegoretti con un masso sul volto dopo un tentativo di rapina
 
30 aprile 2015
 
E’ stato massacrato di botte e ucciso per 50 euro e un orologio del valore di appena 150 euro, Mario Pegoretti, parrucchiere dei vip e visagista cinematografico di 61 anni, trovato morto con il volto sfigurato domenica mattina in un parco di via Pineta Sacchetti, a Roma. A Regina Coeli, con l’accusa di omicidio volontario sono finiti due romeni, Eduard Theodor Brehuescu e Florin Vlad Axente, di 18 e 21 anni, che si erano appartati con la vittima per consumare un rapporto sessuale.
 
Entrambi hanno ammesso le proprie responsabilità davanti al pubblico ministero, Gianfranco Cirielli, della Procura di Roma ed ora sono in attesa della convalida del fermo da parte del gip. I due romeni hanno raccontato di frequentare la zona per procacciare clienti nell’ambito della prostituzione maschile e in alcuni casi con lo scopo di rapinarli. Mario Pegoretti, secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo investigativo di via In Selci, deve aver reagito al tentativo di rapina e per questo è stato preso a calci e pungi e poi finito a colpi di pietra sul volto. Dall’autopsia è emerso anche un tentativo di strangolamento, ma a causarne la morte sono stati proprio i colpi sferrati in faccia con una pietra trovata a poca distanza dal cadavere.
 
Gli assassini hanno portato via l’orologio e 50 euro che aveva nelle tasche, dimenticando il cellulare della vittima che invece è stato trovato nei pantaloni. Per individuare i responsabili gli investigatori, diretti dal colonnello, Lorenzo D’Aloia, hanno svolto le indagini proprio nel mondo della prostituzione maschile della zona. E’ emerso così che a marzo era stato scarcerato il romeno più giovane per aver compiuto una rapina nella stessa pineta e con le stesse modalità. Da qui gli accertamenti successivi che hanno permesso anche di trovare degli indumenti macchiati di sangue che i due hanno buttato nella pineta dopo l’omicidio. Un testimone ha inoltre raccontato di aver visto i due stranieri lavarsi le mani ad una fontana proprio la sera precedente al ritrovamento del corpo.
 
“L’omicidio è stato risolto in tempi brevissimi – ha detto il colonnello Lorenzo Sabatino, comandante del reparto operativo di Roma – grazie all’integrazione del Nucleo investigativo con gli uomini dell’Arma territoriale. Si trattava di un incontro occasionale con pochi dati su cui lavorare ed è quindi stata fondamentale la conoscenza del territorio”.
Roma, parrucchiere e visagista ucciso in un parco per 50 euro, due fermiultima modifica: 2015-05-01T21:56:48+02:00da davi-luciano
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