E da novembre? Come pagheranno affitto o mutuo? La spesa e le bollette? Offre lo stato? I lavoratori italiani non sono categorie protette
17 marzo 2015
La concessionaria di auto dei marchi Fiat, Lancia e Alfa più importante della Sardegna avvia la procedura di licenziamento collettivo per 75 lavoratori su 135 della sede di via Calamattia.
Le lettere di mobilità sono già arrivate e da ieri i sindacati hanno iniziato la procedura di raffreddamento che mette a disposizione 45 giorni per trovare un’intesa con l’azienda. “Non si tratta di un fulmine a ciel sereno – spiega all’ANSA Giampiero Cambia, Rsu della Fiom – ma veniamo da quattro anni di contratti di solidarietà e da una cassa integrazione in deroga che scadrà a giugno, per effetto della crisi del settore automobilistico e dell’assistenza post vendita che, secondo quanto ci ha detto l’azienda, ha fatto calare il fatturato di molte centinaia di migliaia di euro”. Attualmente non vengono toccati dalla procedura di mobilità i 17 lavoratori della sede di Oristano i cui rappresentanti sindacali hanno firmato un contratto di solidarietà sino a novembre.
Fonte unionesarda