Abruzzo, mille profughi in arrivo. Accoglienza da 9 milioni di euro

Eguaglianza non significherebbe disporre gli stessi bandi per gli indigenti, disoccupati, sfrattati a prescindere dalla nazionalità? Perché ci sono italiani che se non si suicidano perché non hanno di che andare avanti, quando va bene vivono in macchina?

ABRUZZO. Dal primo maggio e fino a fine dicembre potrebbero arrivare in provincia di Teramo circa 400 migranti sottoposti al programma di protezione internazionale.

Altrettanti ne sono previsti anche nella provincia di Chieti e L’Aquila.
Tutta Italia si mobilita per l’accoglienza e anche l’Abruzzo non è esente e potrebbe essere chiamata a dare il suo contributo da parte del Ministero dell’Interno.
Dunque le prefetture stanno organizzando il tutto e nei giorni scorsi quella teramana, quella chietina e quella aquilana hanno pubblicato sul proprio sito istituzionale tre bandi i servizi di affidamento di prima accoglienza e permanenza. L’accoglienza dovrà avvenire presso strutture che dovranno avere una capacità ricettiva da un minimo di 10 ad un massimo di 50 posti.
I bandi (in scadenza tra il 24 marzo e il 3 aprile) sono aperti alle imprese alberghiere, enti pubblici, associazioni, fondazioni ed altri organismi del privato-sociale e disciplina il programma di accoglienza dei migranti che chiedono asilo politico.
Per ciascuna di loro, il servizio di assistenza dovrà garantire vitto (7 giorni a settimana prima colazione, pranzo e cena con alimenti non in contrasto con le abitudini alimentari, le scelte religiose o eventuali allergie), alloggio, vestiario adeguato alla stagione, lavanderia, prodotti per l’igiene personale e figure per l’integrazione e la mediazione linguistica.

E’ prevista anche l’erogazione di un ‘pocket money’, ovvero un buono giornaliero, per ogni singolo migrante, che va da un minimo di 2,50 euro a un massimo di 7,50 per l’intero nucleo familiare da spendere in strutture ed esercenti convenzionati. C’è anche l’opzione carta prepagata per schede telefoniche, snack alimentari, giornali, sigarette, biglietti per il trasporto pubblico.
Ad ogni migrante dovrà essere fornita anche una ricarica telefonica da 15 euro all’ingresso.
L’importo a base d’asta per il servizio è di 3 milioni e 340mila euro per ogni provincia (costo presunto per ogni straniero, pari a 35 euro), e la gara sarà in ogni caso affidata al prezzo più conveniente. Dal 26 marzo si procederà all’apertura dei plichi pervenuti.
Ma l’avviso ha già procurato qualche mal di pancia, come in casa Forza Nuova: «il bando per milioni di euro permetterà a pochi di lucrare grazie al business dell’ accoglienza. E’ l’ennessimo schiaffo alla nostra provincia e in particolare alle sempre più numerose famiglie che si presentano invano presso i loro comuni per chiedere un aiuto».
Forza Nuova ritiene che «il limite di sopportazione dei cittadini sia stato superato e annuncia che intraprenderà azioni nei comuni e davanti alle strutture che ospiteranno gli immigrati, al fine di manifestare il proprio dissenso ed informare i cittadini dell’ ennesimo atto di razzismo nei confronti degli Italiani».

 Bando Prefettura Immigrati Teramo (1)

Abruzzo, mille profughi in arrivo. Accoglienza da 9 milioni di euroultima modifica: 2015-03-19T11:43:22+01:00da davi-luciano
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