22 gennaio 2015
Un gesto disperato, un salto nel vuoto per porre fine a tutte le sofferenze. Ennesima tragedia nelle ultime ore in Abruzzo dove in meno di 4 giorni due uomini, quasi coetanei, hanno scelto di togliersi la vita. Ha parcheggiato l’auto sulla corsia di emergenza e poi si e’ lasciato cadere nel vuoto da un viadotto della A24 che si trova tra i caselli dell’Aquila Est e dell’Aquila Ovest.
A togliersi la vita, un uomo di 53 anni. L’episodio sarebbe avvenuto tra la tarda notte e le primi luci dell’alba. Ad accorgersi dell’accaduto e’ stata una pattuglia della sottosezione della polstrada dell’Aquila Ovest che, transitando in quel tratto, ha visto un’auto ferma senza nessuno all’interno. Sul posto e’ intervenuto anche il personale del 118 che non ha potuto fare altro che recuperare la salma trasferita all’obitorio dell’ospedale dell’Aquila. Ad occuparsi dei rilievi gli stessi agenti della Stradale Solo 4 giorni fa era stato un uomo di Montesilvano a togliersi la vita sdraiandosi sui binari e facendosi travolgere dal treno in corsa. La vittima di 48 anni è deceduta dopo essere finito sotto il treno Freccia bianca FB9815 che da Milano andava Lecce.
Secondo la ricostruzione dei fatti della Polfer l’uomo si sarebbe steso sui binari, a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Montesilvano, il macchinista alla guida del treno lo avrebbe visto ma pur avendo frenato non è riuscito a fermare il convoglio evitando di investirlo.
Tutto è avvenuto pochi minuti prima delle 19 di sabato scorso, la circolazione ferroviaria è rimasta poi bloccata per una buona mezz’ora e ripristinata su un unico binario in direzione Ancona in senso unico alternato verso le 19:30. L’uomo che si è suicidato abitava nei pressi della stazione.
Fonte primadanoi