Anche l’Unione Montana Alta Valle Susa difende l’Ospedale di Susa

TG Valle Susa
 Anche l’UMAVS a difesa dell’Ospedale di Susa.
di Leonardo Capella

Una lettera indirizzata al presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino e all’assessore alla Sanità Antonio Saitta dai Sindaci dell’Unione Montana Alta Valle Susa. 

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“L’ospedale di Susa è un malato grave: si parla della maternità, ma anche di ogni altro settore sanitario, dal pronto soccorso, all’ortopedia, alla chirurgia, alla medicina, eccetera” e ancora “I valligiani hanno diritto alla vita, hanno diritto di fruire in modo paritario dei servizi sanitari rispetto agli abitanti metropolitani. I politici hanno il dovere di garantire queste pari opportunità; hanno il dovere di non associarsi ad aride logiche gestionali, che privilegiano la moneta alla persona” .

In queste parole leggiamo le preoccupazioni che sono di tutti cittadini in relazione ad una visione della Sanità dal mero aspetto economico e leggiamo anche degli enormi rischi per l’incolumità dei cittadini che un allontanamento delle struttura sanitaria comporterebbe.

 Con questo scritto gli amministratori dell’Alta Valle, anche se non presenti in massa alla manifestazione del 23 novembre davanti all’Ospedale di Susa, fanno comunque fronte comune con gli altri colleghi della valle e seppur con diverse sensibilità chiedono una seria riflessione sulle decisioni prese dall’Assessorato, sottolineata con queste parole molto forti: “La presente lettera vuole costituire sprone per una giusta riflessione e per l’adozione di giusti provvedimenti al fine di evitare che la politica sia macchiata dall’epiteto dell’omicidio volontario ed è quindi palese che la Valle di Susa si trova costretta a chiedere fortemente la conservazione del proprio ospedale per legittima difesa, cioè per non veder morire persone a causa della logistica, delle distanze e dei tempi di percorrenza”.

L.C. 26.11.14

Anche l’Unione Montana Alta Valle Susa difende l’Ospedale di Susaultima modifica: 2014-11-27T17:25:56+01:00da davi-luciano
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