Spray urticante in dotazione al Reparto mobile della polizia. A Torino parte la sperimentazione

novembre 17 2014
 
Parte da Torino la sperimentazione di dare in dotazione alla polizia gli spray urticanti al peperoncino. Attraverso una circolare del Dipartimento della pubblica sicurezza, dall’oggetto “strumenti di dissuasione e autodifesa all’Oleoresin Capsicum (OC) da impiegarsi nei servizi di ordine pubblico”, inviata alla Questura di Torino, ma anche a quella di Milano, ai reparti mobili delle due città e alla Direzione centrale di Sanità a Roma. Attraverso la circolare viene dato ufficialmente il via alla nuova dotazione, con una durata di sperimentazione di sei mesi. “I dispositivi – continua la circolare – saranno utilizzati nei servizi di ordine pubblico dal personale già opportunamente formato e informato sulle caratteristiche, le funzionalità e le tecniche di impiego operativo degli stessi strumenti”.

Ogni squadra del reparto mobile avrà assegnata un massimo di cinque dispositivi di un modello da utilizzare per un periodo di tre mesi e altri tre mesi per il secondo modello. Ogni squadra avrà un operatore munito di dispositivo OC. Inoltre i reparti avranno in dotazione dei kit decontaminati. Non è la prima volta che il capoluogo piemontese viene scelto come banco di prova, città in cui sperimentare nuove forme repressive. Era già accaduto per quanto riguarda le telecamere alla fine degli anni ’90, posizionate nelle strade e nelle piazze. E ora, come visto, diventa laboratorio per lo spray al peperoncino di pubblica sicurezza.

Spray urticante in dotazione al Reparto mobile della polizia. A Torino parte la sperimentazioneultima modifica: 2014-11-19T20:21:41+01:00da davi-luciano
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