L’ultrà del Tav a giudizio – report prima udienza

post — 20 ottobre 2014 at 18:15 

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Oggi prima udienza in tribunale penale per il senatore della repubblica Esposito Stefano, PD, imputato di diffamazione ai danni di 4 no tav (“mandanti degli attacchi, azione eversiva”, ecc.).

Fuori e dentro dell’aula grande spiegamento di mezzi: una quindicina tra carabinieri e agenti in borghese della digos, oltre alla scorta di Esposito.

Assente la titolare dell’accusa, la PM Quaglino, che ha lasciato il fascicolo ad un viceprocuratore onorario: non propriamente segno di grande interesse. Nessuna sorpresa, comunque, è uno dei processi che provano la discriminazione della procura nel campo no tav, e infatti parte dopo quasi tre anni dai fatti, e per farlo avanzare è stato necessario chiederne due volte l’avocazione. Quando a parti inverse (no tav imputati per diffamazione, stessa gravità del reato, stessa materia, stesso pool della procura…) lo zelo è sempre massimo e i tempi fenomenali: PM il 300% più veloci, e anche di più.

Tutto ok a Torino?

Per la cronaca, prossima udienza, pubblica, 6 febbraio 2015, sempre aula 80. Verranno sentiti i testimoni dell’accusa e ci sarà l’esame dell’imputato, Esposito.

State aggiornati per ulteriori notizie su questo e su altri procedimenti analoghi in cui Esposito è indagato.

Rinaldo Paladino

L’ultrà del Tav a giudizio – report prima udienzaultima modifica: 2014-10-21T12:53:03+02:00da davi-luciano
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