noi che ci si permette di fare le pulci sui diritti umani in altri paesi si lasciano bambini dormire in strada.
E’ la città del Pisapippia, di quel partito che pensa ai deboli e che, se ne strafrega perché è colpa del Pdl che ha bocciato il presidio ASL in stazione.
LA SOLUZIONE PER IL PD NON E’ DARE UNA CASA AI BIMBI, MA UN PRESIDIO DELLA ASL A SORVEGLIARE SE I BIMBI DORMONO BENE???????
E si stupisce sia stata bocciata e poi la maggioranza chi ce l’ha??
PATETICHE SCUSE, puerili e disgustose, ed insistono che sono lì con i genitori perché aspettano di salire sul treno la mattina….SEMPRE PIU’ PATETICI
di Redazione Cronaca di Milano
Bambini che dormono con la guancia sul cartone sul pavimento della stazione. La consigliera di zona di Forza Italia, Silvia Sardone, attraversa la Centrale lunedì pomeriggio e scatta delle fotografie. Sono scene viste di frequente in quest’ultimo anno di afflusso costante e incontrollabile di profughi siriani a Milano: famiglie intere sbarcate a Sud, approdate qui in treno, in attesa di rimettersi in viaggio per il Nord Europa. Nella confusione degli arrivi e, soprattutto, delle ripartenze, qualcuno si ferma nel mezzanino, spesso perché aspetta un Eurocity per Parigi o per Vienna. E accade che i bambini, stanchi, s’addormentino dove possono. «È vergognoso – scrive Sardone, diffondendo le foto – che il Governo e il Comune, dello stesso colore politico, non si assumano la responsabilità di quanto sta accadendo ma piuttosto continuino a rimbalzarsi il peso e le colpe sulla vicenda».
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
I bambini che dormono in Stazione Centrale
Lo spazio concesso dalle Fs
Intanto, le Ferrovie dello Stato comunicano di aver messo a disposizione del Prefetto di Milano da lunedì scorso uno spazio di 350 metri quadrati per affrontare l’emergenza dei profughi. Il locale – spiega la società in un comunicato – sarà concesso in comodato d’uso gratuito per tutto il periodo necessario ad affrontare la situazione. Il gruppo «si è reso disponibile all’esecuzione e al finanziamento dei lavori per rendere l’immobile adatto all’accoglienza dei profughi». «Finalmente una buona notizia. Purtroppo però l’emergenza resta. Lo spazio offerto da Grandi Stazioni necessita di pesanti lavori di riqualificazione e messa a norma che richiederanno mesi di interventi», sottolineano gli assessori Majorino e Granelli. «Altro tempo che avremmo potuto evitare di perdere se i nostri appelli fossero stati accolti tempestivamente fin dallo scorso ottobre quando il mezzanino del metrò ha iniziato ad ospitare le prime famiglie di profughi e noi a chiedere uno spazio più dignitoso. Da allora dalla Stazione sono transitate 38.000 persone, diecimila dei quali bambini, tutti ospitati entro la fine della giornata, grazie al lavoro del Comune, di Caritas Ambrosiana, del Terzo Settore e dei volontari, nelle nostre strutture via via aumentate di numero fino ad ospitare 1.400 profughi per notte».