27/07/14
Archivi giornalieri: 29 luglio 2014
Due pesi due misure
La guerra ha obiettivi strategici che non possono comportare il massacro indiscriminato della popolazione inerme
Alessandro Scipioni
Non si può tacere criminalmente come tutto il mondo fa davanti ai crimini di guerra, alla sistematica violazione dei diritti umani. In Ucraina il bagno di sangue continua, certo a battersi per il governo fantoccio e criminale di Kiev sono solo dei mercenari. Anche qualche italiano che dice di essere lì perché crede nell’Europa. E attenta all’Europa ogni giorno. No a combattere per Kiev non c’è nessun fratello europeo. Dalla parte di Maidan ci sono solo traditori prezzolati. La loro morte è triste, ma necessaria all’Europa. Neppure riesco sinceramente a dirmi dispiaciuto; la morte e l’infamia da sempre sono il prezzo del tradimento, se un traditore al soldo dei corrotti burattini del governo ucraino perde la vita non è una tragedia: è mera giustizia! Sembra una visione spietata, ma che pietà hanno avuto questi criminali quando hanno messo in atto il rogo di Odessa? No per questi terroristi la pietà è un sacrilegio.
Non si può tacere sul diritto dei palestinesi di vivere. Non si può ammettere una violenza cieca nei loro confronti. La guerra ha obiettivi strategici che non possono comportare il massacro indiscriminato della popolazione inerme. Che fanno per essere considerati belligeranti , tirano pietre? In risposta a raffiche di mitragliatrice, razzi e bombardamenti aerei mi sembra il minimo. Possibile che uno stato come Israele che ha un potenziale bellico così avanzato non riesca ad evitare operazioni che massacrano tanti civili. Una condotta della guerra così criminale è inaccettabile e deve avere la censura internazionale.
Ma come Renzi dice di non voler far morire i bambini negli scafi delle navi, ma non fa nulla per fermare le criminali guerre che li costringono a scappare. Come si può non condannare il comportamento criminale di chi foraggia e mette in pratica simili mostruosità?
Tutto il mondo è sdegnato per l’aereo abbattuto in Ucraina, e certo lo sono anche io. Ma se anche fossero stati realmente i filorussi lo avrebbero chiaramente fatto per sbaglio, mentre le bombe sui civili palestinesi sono chiaramente lanciate volontariamente. Dunque perché viene censurato uno sbaglio e si chiudono gli occhi di fronte alle colpa premeditata? Io soffro per la vita dei bambini olandesi morti su quell’aereo, ma chiedo se la vita dei bambini palestinesi a Washington non interessi affatto? Quando uno dei governi occidentali condannerà il massacro della popolazione russofona ed i comportamenti criminali del governo di Kiev?
Chiedo se sia lecito il rogo di Odessa, ed illecita la difesa filorussa. Se i bombardamenti di Gaza, il massacro di Sabra e Shatila, possano essere ammessi per un popolo e se a quello stesso popolo debba essere sistematicamente negato il diritto alla vita, alla sicurezza e all’autodeterminazione?
25 Luglio 2014 12:00:00 – http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23545
SAPETE COSA VI DICO? SE NON CAPITE QUESTO, VI MERITATE DI ESSERE CANI. :))
E’ tanto, troppo tempo che vi spieghiamo le cose. Ve le spieghiamo col linguaggio della 3° media, in Tv, sui giornali, nel web, nelle piazze. Ma voi no, voi… Grillo Renzi e la Casta e i rigassificatori bla bla bla… Non avete capite nulla del Vero Potere finora? Cavoli vostri, e citando di nuovo Moshe Dayan, “vivrete come cani”, perché non capite mai nulla d’importante, ed è giusto (Dayan).
Qui sotto alcune news, e se non ne capite le implicazioni per la vostra vita, per il negozio o per tuo figlio, bè, “vivrete come cani”. Che è giusto.
Trent’anni fa le aziende occidentali (anche quella di fianco a casa tua) hanno delocalizzato posti di lavoro in Cina per un totale di 46 mila miliardi di dollari. Oggi le aziende dei nostri paraggi scoprono che delocalizzare in Cina costa troppo, e delocalizzano in Viet Nam. Ma anche la Cina lo fa, perché anche la Cina oggi ritiene che i suoi lavoratori zeppi di cancro da inquinanti occidentali costano troppo per i nostri mercati. E Pechino delocalizza a sua volta. Non so se avete capito: chiedere 430 euro al mese qui, fra qualche anno, sarà preso a risate in faccia (tu cerca lavoro a Imola, dai, coraggio).
In Francia c’è la ripresa, quella di Renzi. La disoccupazione nella fascia d’età più produttiva è appena aumentata del 3,3%; quella nell’età più fragile, dai 50 in su, è aumentata dell’11,5%. Sono una manciata di centinaia di miliardi di euro di PIL che se ne vanno al cesso (più una manciata di destini umani all’inferno), mentre la Francia fa le riforme come Renzi, e come Renzi dice che c’è la ripresa. Ok.
Von Rompuy, il tuo Padrone, ha appena annunciato che la UE punirà Putin. Gli mettono sanzioni sull’importazione di pezzi di ricambio per l’industria del petrolio. Perché Obama ha detto che Putin è cattivo. Ma sembra che tutti sti vostri Padroni si siano dimenticati che Putin ci dà il gas. Ops, e se s’incazza e chiude i rubinetti? 1973, Yom Kippur reloaded? Yom Kippur fu una catastrofe, leggere Wikipedia se non sapete cos’è.
Nel frattempo una direttiva UE, la IP10 918, stabilisce che la garanzia sul tuo deposito bancario, in caso di fallimento bancario, è compito delle banche… che sono già fallite!, Unicredit Intesa e soprattutto le piccole medie. Ok. Bacini. Tanto tutto va bene finché va bene.
Buona lettura della polemica sulle riforme e sul voto segreto su Repubblica o il Fatto Quotidiano. Quella di certo salva la tua vita, e quella dei tuoi cuccioli (volevo dire figli, ma Dayan non la pensa così). :))
Fonte tratta dal sito .
http://wwwblogdicristian.blogspot.it/2014/07/sapete-cosa-vi-dico-se-non-capite.html
Franceschini cerca schiavi: lavoro gratis e spese a carico. Ma non si vergogna?
I nostri alleati (e di Israele) In Siria e Iraq al lavoro….what a wonderful world
27 Luglio 2014
Due giorni fa i nostri fratelli mussulmani, gli integralisti dell’ISIS (quelli del califfato), hanno conquistato una postazione siriana catturando una cinquantina di soldati di Damasco…questa è la fine che hanno fatto.
http://www.liveleak.com/view?i=00c_1406413136
Messina, Forconi agli imbarcaderi “Stop a ortaggi tunisini”
razzisti razzisti. Tanto se loro non mangiano chi se ne frega, Equitalia smette di chiedere le tasse a loro e anzi, danno agli agricoltori un sussidio vero???? Certo, come no. Se sei contro la globalizzazione sei razzista
28 luglio 2014
di Redazione
Sono ritornati in strada per protestare i Forconi, scegliendo per la loro manifestazione un luogo simbolo: l’approdo dei traghetti al molo San Francesco a Messina, da dove passano le merci in arrivo e in partenza dalla Sicilia. Nessun blocco, come temuto da alcuni.
Ma un gesto definito dagli autori dimostrativo: hanno scaricato a terra diversi chili di ortaggi e frutta, e in particolare dei pomodori ‘ciliegino’, provenienti da Tunisi.
“Il settore dell’agricoltura – ha spiegato il leader dei Forconi, Mariano Ferro – sta affondando, il problema è che nessuno fa niente. Spero che il governo nazionale faccia qualcosa perché siamo in ginocchio. Questo pomodoro che abbiamo gettato a terra viene da Tunisi e noi con i prezzi dell’Africa non possiamo competere. In Marocco sono pronti con un piano di un milione di ettari per produzione di ortaggi noi saremo sommersi e non potremo fare niente perché loro fanno concorrenza sleale. Ci sono delle norme di salvaguardia – ha ricordato Ferro – e dei trattati con il Marocco per prezzi e quantità: se nessuno le fa rispettare noi siamo rovinati. L’agricoltura è uno dei settori trainanti per la nostra regione se lo stato non ci tutela centinaia di aziende saranno costrette a chiudere”. Alla manifestazione partecipano anche cinque sindaci siciliani.
Sul posto sono presenti vigili urbani, polizia e carabinieri che stanno monitorando la protesta che non ha fatto registrare alcun problema di ordine pubblico.
http://messina.blogsicilia.it/messina-forconi-agli-imbarcaderi-stop-a-ortaggi-tunisini/266235/
Corte dell’Aja SIANO PROTETTI GLI OLIGARCHI E MAGNATI
Gaza, Iran all’Onu: la tregua dovra’ includere revoca blocco
Lunedì, 28 Luglio 2014 06:57
Tehran – Secondo il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif qualsiasi piano per il cessate il fuoco a Gaza dovra’ includere le richieste del popolo palestinese, compresa la rimozione dell’assedio sulla Striscia.
Lo ha detto in una conversazione telefonica con il segretario generale delle Nazioni Unite (ONU), Ban Ki-moon. “Qualsiasi accordo per il il cessate il fuoco a Gaza dovra’ prevedere la fine di questo assedio che dura da ormai sette anni”. Zarif ha inoltre ribadito la necessita’ di aprire inchieste indipendenti internazionali sui crimini commessi dall’esercito israeliano e di nominare un comitato di esperti di diritti umani che sovrintenda alle indagini. Il capo della diplomazia di Tehran ha infine sollecitato l’immediata fine dei bombardamenti per permettere agli abitanti di Gaza di rifornirsi di cibo e alle organizzazioni internazionali di distribuire aiuti e medicine. Il blocco su Gaza è stato imposto dall’entita’ sionista nel 2007, dopo la vittoria di Hamas nelle elezioni politiche nel territorio palestinese.
85enne uccisa per rapina, arrestato 23enne romeno
lunedì, 28, luglio, 2014
VIBO VALENTIA, 28 LUG – Un romeno, Erdei Romeo Bogdan, 23 anni, è stato arrestato nel suo Paese per l’omicidio di Lucia Ioppolo, 85 anni, uccisa il 23 novembre del 2013 a Soriano Calabro, dove Bogdan abitava all’epoca insieme ai genitori, in un tentativo di rapina.
L’uomo è stato identificato grazie al Dna dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e della Compagnia di Serra San Bruno. Bogdan soffocò la donna con un cuscino e le mise zucchero in bocca per simulare un attacco di diabete. Da notare l’efferatezza del delitto rispetto alla giovane età del romeno, all’epoca 22enne.
http://www.imolaoggi.it/2014/07/28/85enne-uccisa-per-rapina-arrestato-23enne-romeno/
ssh non ne parliamo. L’assassino non è il marito, quindi non serve alla propaganda femmista.
E’ straniero e sarebbe razzismo raccontare dell’omicidio con ore ed ore di servizi tv come quando la vittima è “giusta” per qualche tipo di propaganda.
La vittima non ha diritto alla pari dignità quindi
Spyware di Stato: è italiano il software con cui ci spiano
il genio italico…
È tutto italiano lo spyware usato da governi e forze di polizia per violare Pc, smartphone e tablet. Le vicende relative allo spionaggio da parte dei governi emerse negli ultimi anni, dai documenti pubblicati da Wikileaks nel 2011 sino al più recente Datagate, hanno una cosa in comune: danno l’impressione di aver coinvolto l’Italia soltanto in qualità di vittima. Eppure, proprio dal nostro paese, e per la precisione da Milano, provengono dei software largamente adoperati da governi e forze di polizia per spiare i cittadini: si tratta del Remote Control System di Hacking Team e dei moduli per dispositivi mobili ad esso collegati. Nonostante il nome inglese, Hacking Team è un’azienda italiana che sviluppa software di controllo e spionaggio destinato alle forze dell’ordine: lo commercializza come Rcs DaVinci e, più di recente, Rcs Galileo. Hacking Team va ripetendo che la sua attività è perfettamente legale; non c’è ragione di dubitarne, semmai è la legittimità dell’uso di questi spyware a essere dubbio.
Ma i software hanno attirato l’attenzione delle aziende che si occupano di sicurezza e, negli ultimi tempi, sia CitizenLab sia Kaspersky Labs hanno Smartphone e tablet spiati con software creato a Milano pubblicato dei rapporti contenenti informazioni interessanti. Dai rapporti emerge come di recente l’attenzione dell’azienda italiana si sia concentrata su smartphone e tablet, e in particolare sui software di spionaggio per iOS e Android, che vanno ad aggiungersi ai “trojan” già realizzati per Windows, Linux e Mac OS X (oltre che per Symbian, Windows Mobile e Blackberry). Tali software sono in grado di prendere il controllo dei moduli Wi-fi e Gps, registrare tutto ciò che il microfono capta (attivandolo anche da remoto), controllare le fotocamere a distanza, leggere le email, gli Sms e gli Mms, consultare l’intera cronologia di navigazione e il calendario, fungere da “keylogger” e accedere alle note e agli appunti.
In più, il loro codice è offuscato e sono presenti diversi accorgimenti per far sì che l’utente non si accorga della loro presenza, come accendere il microfono solo in determinate occasioni per evitare che l’eccessivo consumo della batteria faccia insospettire il proprietario dello smartphone o del tablet. La minaccia è, fortunatamente, per certi versi limitata: la versione per iOS funziona solo su quei dispositivi ai quali è stato praticato il “jailbreak” e, in ogni caso, chi vuole installare il software deve avere accesso fisico al dispositivo-bersaglio: non basta, come nel caso di “malware” comune, navigare nel web. Tuttavia, c’è un altro dato dal quale si possono ricavare le Sotto controllo computer, mail e sms preoccupanti dimensioni del fenomeno costituito dallo spionaggio condotto dai governi.
“SecureList” ha infatti realizzato una lista dei server dotati di Remote Control System, verso i quali i software di Hacking Team inviano le informazioni raccolte, e gli Stati in cui essi si trovano, cercando di stabilirne anche i proprietari. «Diversi indirizzi Ip», spiega “SecureList”, «sono collegati a entità governative, stando alle informazioni “Whois”». Scopriamo così che gli Usa sono degli utenti particolarmente fedeli di Rcs con 64 server sul suolo nazionale; dietro di loro ci sono Kazakistan (49 server), Ecuador (35 server), Regno Unito (24 server), Cina (15 server) e Polonia (7 server). In questa peculiare classifica l’Italia si trova piuttosto in basso, ma è comunque presente: nel nostro paese ci sono (almeno) 2 server con Remote Control System.
(“Spyware di Stato: le app spione del governo”, da “Zeus News” del 1° luglio 2014)
Fonte: www.libreidee.org
28.07.2014